I PETS POSSONO SALVARCI LA VITA?
L'IMPORTANZA DEL MODELLO ANIMALE DI PATOLOGIA SPONTANEA IN ONCOLOGIA
Rossi G.
Dipartimento di Scienze Veterinarie – Università di Camerino

Che cosa è un modello animale di patologia spontanea?
“Comitato Nazionale per la Bioetica (CNB) (Rapporto tra bioetica e scienze veterinarie. Ottobre 2000)”.
“Organismo vivente con un processo patologico trasmesso geneticamente, spontaneamente acquisito o indotto, che in uno o più aspetti ha stretta similitudine con lo stesso fenomeno che si verifica nell’uomo. I modelli animali offrono solo un’approssimazione della patologia umana e non possono riprodurre esattamente il processo patologico umano; contribuiscono però a far comprendere e ad approfondire i meccanismi , a individuare un trattamento farmacologico più specifico a trovare possibili modi di prevenzione “

Cane e Gatto presentano patologie oncologiche rapportabili all’uomo?

Gatto
Neoplasie mammarie
(adenocarcinoma mammario)
Neoplasie cutanee
(carcinoma squamocellulare)
(mastocitosi sistemica)
Neoplasie mesenchimali
(fibrosarcoma vaccinale)

Cane
Neoplasie mammarie
(ad.carc.mammario)
Neoplasie cutanee
(melanoma)
Neoplasie gastroenteriche
Neoplasie mesenchimali
(osteosarcoma)

Esperienza personale:
3 trials clinici su nuovi protocolli per:
A) Trattamento del CSC felino
B) Trattamento del mastocitoma felino in forma sistemica
A) Trattamento del melanoma canino

(...) [omissis]

B)Trattamento del mastocitoma felino in forma sistemica con uso di Imatinib mesylato.

SPERIMENTAZIONE
Ø 11 gatti affetti da mastocitoma multicentrico e con requisiti minimi per l’ingresso nel protocollo con Imatinib mesilato(Gleevec, Glivec) (mutazione del protoncogene c-kit, verificata con immunoistochimica - CD117).

Immagini presenti nel pdf



Immagini dei gatti trattati (cliccare sull'anteprima per vederne la versione in alta risoluzione)



I GATTI - CASO ESEMPIO
Maya, sei anni, femmina
Anamnesi : emaciazione, perdita di peso progressiva, vomito con ematemesi, melena, accessi di forte prurito con autotraumatismo
Localizzazione tumore : Forma sistemica con interessamento cutaneo diffuso dalle evidenti ulcerazioni in area perineale, dorsale e addominale nonché sulla coda. Interessamento poliviscerale.
Classificazione istologica e clinica: G2 T2N3M2
- Fegato e milza positivi all’esame ecografico
- Buffy coat positivo
- Midollo positivo
- CD117; forte positività (oltre 90% delle cellule) con pattern tipo III

T0 Maja presenta lesioni ulcerative infette e sanguinanti sul muso, dorso, arti pelvici e nella regione addominale caudale e uno scadimento delle condizioni generali (cliccare sull'anteprima per vederne la versione in alta risoluzione)


T1 la gatta si presenta con un miglioramento delle lesioni che risultano meno pruriginose e meno essudative. Sono in parte scompase le lesioni ulcerative e al loro posto sono presenti aree nerastre con segni di ripitelizzazione e ricrescita del pelo (cliccare sull'anteprima per vederne la versione in alta risoluzione)


T2 Le lesioni non sono più eritematose e continua la crescita del pelo. (cliccare sull'anteprima per vederne la versione in alta risoluzione)


T3 Le aree lese sono completamente ricoperte da pelo. Unica lesione residuale è un area alopecia localizzata a livello del mento (cliccare sull'anteprima per vederne la versione in alta risoluzione)
 

Tabella dei risultati